Champions, la Fiorentina si defila? Non tutto è comunque da buttare in vista del Betis
La Viola di Palladino probabilmente esce dalla lotta per il quarto posto

La Fiorentina di Raffaele Palladino aveva l'occasione di restare agganciata alla lotta per il quarto posto con un successo a Roma, ma la rete di Dobvyk e le super parate di Svilar hanno probabilmente messo la parola fine alle speranze di qualificazione alla prossima Champions League.
Fiorentina, la prestazione di ieri dà più consapevolezza
Nonostante la sconfitta, racconta la Gazzetta dello Sport, la prestazione offerta all'Olimpico può lasciare segnali molto positivi in termini di atteggiamento e produzione offensiva in vista della super sfida di Conference League il prossimo giovedì contro il Betis di Pellegrini: al Franchi servirà il massimo per ottenere la terza finale consecutiva in Conference League per potersi giocare l'accesso all'Europa League.

Il DS Pradè su quanto visto ieri
Mancato solo il gol. Svilar ha fatto delle parate incredibili. Siamo stati poco lucidi là davanti ed è un peccato perché abbiamo fatto la prestazione. Siamo diventati squadra. Questa sconfitta ci deve dare ancora più motivazione per giovedì e per le prossime tre. Mi dispiace perché la partita era di un livello altissimo mentre la direzione arbitrale non è stata all'altezza della gara. Non ci è piaciuta. Però andiamo a casa con un pugno di mosche. Cosa serve contro il Betis? "Quello che abbiamo fatto oggi. Cuore, forza, tenacia e tecnica. Abbiamo tutto per fare bene. Abbiamo parlato alla squadra, abbiamo detto ai ragazzi di essere fiduciosi. Dobbiamo continuare e non deprimerci. Questa sconfitta è pesante, può determinare tanto ma ci deve dare la spinta.