Il comunicato del Pisa contro la direzione arbitrale di domenica: "Pongracic come Cucurella"
Il Pisa ha emesso un duro comunicato contro la direzione arbitrale della gara contro la Fiorentina nella quale è stato negato loro un rigore

Il Pisa contro la direzione arbitrale di Manganiello
Il Pisa ha emesso tramite i propri canali ufficiali un comunicato contro la direzione arbitrale di Gianluca Manganiello nel derby contro la Fiorentina della scorsa domenica. In particolare viene contestato il rigore non concesso per il braccio largo di Pongracic in area di rigore a distanza di una settimana da un'altra circostanza analoga (rigore non dato) nella gara col Napoli. Ecco di seguito il comunicato.

Il comunicato del Pisa
Durante l’ultima giornata del campionato di Serie A il Pisa Sporting Club si è trovato, suo malgrado, ancora protagonista (7 giorni dopo l’episodio di Napoli-Pisa) di un nuovo capitolo della “giurisprudenza” arbitrale per quanto riguarda l’interpretazione dei tocchi di mano-braccia nell’aria di rigore. Come ogni martedì, a “Open Var”, abbiamo ascoltato con grande attenzione le spiegazioni regolamentari di Gianluca Rocchi, il designatore della Can di Serie A e B.
Il Pisa SC prende atto delle delucidazioni fornite e ritiene che queste, provenendo da un Organo Ufficiale e rappresentando dimostrazione di apertura al dialogo e alla trasparenza, vadano accettate e rispettate, in linea con lo stile del nostro Club. Nonostante ciò, pur avendo ascoltato con grande attenzione le argomentazioni, nel rispetto dei ruoli e delle competenze, ci troviamo in evidente disaccordo. Nel caso specifico, l’interpretazione dell’episodio che ha visto protagonista Marin Pongracic, difensore della Fiorentina, risulta contraria rispetto a quanto accaduto, ad esempio, in Spagna-Germania a Euro 2024: il braccio di Marc Cucurella – allora non sanzionato col rigore dalla squadra arbitrale di Anthony Taylor – venne poi definito, dagli organi preposti, 'sempre punibile