Piatek, ecco perché il “pistolero” è più di un vice-Vlahovic
L’arrivo del bomber polacco alla Fiorentina, oggi ci saranno le visite mediche di rito, apre importanti scenari sul futuro dell’attacco viola

La notizia di giornata in casa Fiorentina è senza alcun dubbio quella dell’acquisto a sorpresa di Krzysztof Piatek dall’Herta Berlino. Il giocatore, che già oggi sarà a Firenze per completare l’iter burocratico con le consuete visite mediche, arriva in viola con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 15 milioni. La curiosità è legata al fatto che il club gigliato non avrà alcun obbligo e dunque in caso di flop potrà rispedire indietro il giocatore.
Piatek avrà bisogno di calarsi subito nel nuovo spogliatoio, anche se non avrà bisogno di molto tempo per capire un calcio che lo ha portato ad esplodere in maglia genoana. In patria, da ragazzino era stato soprannominato “Robocop”, per via del suo essere cecchino d’area, in Italia invece si è fatto conoscere con il soprannome “pistolero”. Adesso per lui c’è la possibilità non solo di essere un vice Vlahovic, ma chissà, anche quella di prendere in futuro il posto del serbo come titolare dell’attacco viola. Fonte La Nazione