Come scrive l’edizione odierna del Corriere dello Sport Nico Gonzalez ci ha messo davvero una manciata di istanti a non disattendere le massicce aspettative riposte sul suo conto, sfoderando contro il Lech Poznan quella prestazione da leader tecnico e morale che tutta Firenze attendeva da tempo. Nei primi 41’ del Miejski l’argentino, uscito a inizio ripresa perché accusava dei giramenti di testa, è stato in grado di mettere insieme i migliori gesti tecnici del suo repertorio: prima il favoloso tiro a giro dopo nemmeno 4’ da cui è nata l’ennesima rete del 2023 di Cabral e poi il colpo di testa quasi da centravanti su un preciso cross di Biraghi che ha riportato avanti la Fiorentina dopo il momentaneo pareggio del Lech. Una notte da incorniciare per Gonzalez, che grazie al sigillo con cui ha contribuito a regalare la vittoria ai viola nell’andata di quarti di finale di Conference League non solo ha trovato il suo nono gol stagionale ma ha anche spezzato un digiuno di reti su azione che durava proprio dalla trasferta nella Capitale di quasi tre mesi fa.
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