Zuliani attacca Moratti: "Se fosse successo quello che sappiamo saresti andato in B e non..."
Le parole di fuoco del giornalista e tifoso juventino nei riguardi dell'ex presidente dell'Inter
![Claudio Zuliani (ph. screenshot YouTube)](https://slyvi-tstorage.fra1.cdn.digitaloceanspaces.com/l0_tml2695815476993_236354557141_1699268041572760.png)
Nella giornata di ieri è uscita un’intervista dell’ex presidente dell’Inter, Massimo Moratti sul quotidiano “La Gazzetta dello Sport” dove commentando lo Scudetto vinto dalla squadra nerazzurra, aveva lanciato anche una frecciata alla Juventus, rivale storica:
Massimo Moratti, le sue parole contro la Juve
Al tempo eravamo i più forti, ma ci sono dei cicli e vincere dieci scudetti non è facile. Se poi non ci fosse stata la Juventus ci saremmo arrivati prima. Senza tutto quello che sappiano saremmo già a quota venticinque.
A queste dichiarazioni di Moratti sulla "rosa" ha voluto rispondere, il giornalista e tifoso bianconero, Claudio Zuliani, che sul suo canale YouTube, non è stato affatto tenero nei suoi riguardi. Di seguito vi riportiamo un ampio estratto delle sue parole.
![Massimo Moratti](https://slyvi-tstorage.fra1.digitaloceanspaces.com/l0_tml2695815476993_189109916885_1699983086801079.png)
Claudio Zuliani, le sue parole con le quali attacca Massimo Moratti
E’ anche merito mio, no no è soprattutto merito tuo di arrivare a 20, che sarebbero 19 più 1 come minimo, perché sei stato tu in quel periodo lì a pedinare, intercettare, l’operazione spionaggio e tutto quello che nessuno vuole più ricordare. Ma se arriviamo alle dichiarazioni di oggi, cosa dice Moratti? Dice è anche merito mio e senza tutto quello che sappiano saremmo già a quota venticinque’ No no no no no, se fosse successo tutto quello che noi sappiamo tu saresti ancora a 15. Perché saresti andato in Serie B e quei cinque scudetti, quattro più quello assegnato a tavolino, non li avresti, saresti a 15, altro che seconda stella. E questa cosa passa inosservata, passa su fiumi di parole e di pagine di giornale, di trasmissioni televisive fino a che tra qualche anno diventerà la nuova realtà. In questo paese abbiamo fatto passare Farsopoli come invece un dato accertato che la Juve aveva sbagliato e andava punita e gli altri andavano premiati. Ci fosse stato uno come da pronostico che negli editoriali avesse puntato il dito alzato e si fosse fatta la domanda, ‘ma questi scudetti sono corretti, come minimo non ce ne è uno in discussione?’ Ma è anche colpa nostra, perché se siamo i primi a mettere in discussione la dirigenza che ci ha fatto vincere nove scudetti consecutivi e praticamente stiamo dalla parte di chi si è reso complice di un movimento di rivoluzione che li ha portati ad indossare uno Scudetto altrui che è il nostro, con tutti quelli che ne sono venuti dopo di conseguenza, perché senza quello Scudetto lì non sarebbero arrivati quelli dopo. Tanto è vero che Mourinho, il loro grande idolo, disse: ‘avete avuto uno Scudetto in segreteria, l’altro l’avete vinto senza avversari, ricordatevi le dichiarazioni del guru e quella era la verità che nessuno si vuol mai sentir dire.