Il Presidente della FIGC Gabriele Gravina non è d'accordo con il presidente della Fiorentina Rocco Commisso. Il patron viola è ormai al centro della polemica calcistica italiana da qualche giorno, da quando il Financial Times pubblicò l'intervista e le dichiarazioni rilasciate due mesi prima proprio da Rocco Commisso. Le parole con cui si era scagliato contro Inter e Juventus, per fare due esempi sul calciomercato, non sono passate inosservate. Stavolta è Gabriele Gravina a dire la sua, ai microfoni del Corriere dello Sport. Ecco le sue parole:

"D'accordo con Commisso su quanto detto sul mercato e le dichiarazioni su Inter e Juventus? No, perché per fare mercato bisogna rientrare in precisi indici di liquidità. Un conto è allarmarsi per il debito, un altro è dire che uno vince perché ha barato. E stendo un velo pietoso sui giudizi morali che Commisso dà della classe dirigente. Dopodiché dobbiamo mettere il sistema in sicurezza. Le norme da noi già varate riducono il margine di investimento a debito, vincolandolo sui ricavi. Le renderemo ancora più stringenti. Anche per fugare sospetti e illazioni che fanno male allo sport". 

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