L’ex dirigente viola Roberto Ripa, intervenuto ai microfoni di Lady Radio, ha parlato di diversi argomenti riguardanti la situazione in casa Fiorentina. Queste le sue parole: “La squadra, a detta di tutti, poteva ambire anche ad altre posizioni in classifica. Molto è dovuto anche ad un sistema di gioco non idoneo a certi giocatori. Vanno inseriti all’interno di un contesto tecnico e di gioco, poi sennò fai fatica a recuperare posizioni. Credo che la madre di tutte le difficoltà possa venire dal fatto che non c’era una visione comune. Sappiamo benissimo cosa è successo ad inizio mercato, quando c’era la volontà di cambiare la guida tecnica da una parte, ma non c’era dall’altra. Questo ha pesato. Ci vuole un allenatore che abbia una comunicazione giusta nei confronti dell’ambiente. So per certo che a Sergio Conceição piacerebbe molto una piazza come Firenze. E’ un allenatore che conosce il calcio italiano. Sarri e Spalletti credo siano destinati ad altre piazze. Bisogna partire dalle fondamenta. La società deve avere una visione: nel giro di due anni tornare in Europa. Intorno a questo va cercato un allenatore che debba far divertire le persone, a Firenze non puoi prendere allenatori che non facciano divertire e non facciano gioco. Firenze vive di emozioni, di bellezza. Bisogna creare dei presupposti tecnici per giocare a calcio e fare spettacolo. Serve un programma di 2-3 anni, con un budget chiaro. Inutile prendere un allenatore importante se poi non ci sono soldi per i giocatori giusti”.
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