Il giornalista Stefano Cappellini, sulle pagine della Repubblica Firenze, si sofferma sulla gara tra Fiorentina e Club Brugge attraverso la sua rubrica “Il cubo di Kubik”.
Di seguito il suo approfondimento dal titolo “Un finale hollywoodiano per una stagione pazza”.
Sembrava la sceneggiatura di un film hollywoodiano, quello dove al protagonista ne succedono di tutti i colori e poi, colpo di scena, tutto va a posto nell’ultima scena. Il gol di Nzola è stato questo, dopo la misteriosa sparizione e un anno di stenti assoluti. C’è ancora qualcosa di magico in questa Fiorentina che soffre, le prende, le ridà e alla fine è ancora lì, a un passo da qualcosa di clamoroso, la seconda finale europea consecutiva
Certo resta la maledizione di partite dominate e poi vinte di un nulla, e magari anche perse. Il Bruges è andato via da Firenze con un tiro e mezzo e due gol. Pazienza, ormai è prendere o lasciare, alcuni difetti questa squadra non riesce più a correggerli, si può solo sperare di farne uno in più degli avversari, con la consolazione e la speranza che in Belgio basterà anche meno, un pareggio
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo della Fiorentina senza perdere nessun aggiornamento, rimani collegato con FiorentinaUno.com per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.
Dopo la sconfitta contro il Sassuolo, la Fiorentina tornerà al lavoro domani al Viola Park…
La sfida tra Fiorentina e Verona di domenica al Franchi si preannuncia come uno degli…
ll mercato di gennaio è da sempre il terreno ideale per cogliere opportunità inattese, soprattutto…
E' buio pesto in casa Fiorentina. Dopo il KO di Reggio Emilia contro il Sassuolo…
Non accenna a finire il momento difficile della Fiorentina con i viola che hanno perso…
Quando Vanoli è stato nominato allenatore della Fiorentina, la squadra era già in difficoltà. Il…