Terracciano 6,5: Impegnato poco dal reparto offensivo della Sampdoria, se non con qualche conclusione poco pericolosa dal limite dell’aria, non può nulla sul gol del momentaneo 0-1 di Gabbiadini. Si esalta nel recupero con una grande uscita su Candreva.
Venuti 6: Senza lode e senza infamia la prova del terzino viola che ovviamente garantisce meno spinta rispetto ad Odriozola, anche se da la sensazione di essere più centrato in fase difensiva rispetto allo spagnolo.
M.Quarta 6,5: Continua la crescita del difensore argentino, anche oggi il più positivo della linea difensiva viola. Quello che colpisce sempre di più dell’ex River è la capacità di saper abbinare la qualità nell’impostazione alla fame e alla grinta con cui gestisce gli uno contro uno con gli attaccanti avversari.
Igor 5,5: L’insufficienza del difensore brasiliano è frutto soprattutto dell’errore commesso in marcatura in occasione del gol del momentaneo vantaggio di Gabbiadini. Per il resto la gara del centrale gigliato è all’altezza di quella messa in mostra due giornate fa contro il Milan.
Biraghi 6: Nonostante si trovi di fronte l‘uomo più in forma della Sampdoria, ed uno dei più in forma del campionato, Antonio Candreva, soffre il giusto dal punto di vista difensivo e spinge molto in fase offensiva, rendendosi protagonista di alcune belle sgroppate sulla fascia sinistra. Anche lui non impeccabile sulla rete del vantaggio degli ospiti.
Bonaventura 7,5: Dopo alcuni passaggi a vuoto avuti contro Milan ed Empoli, torna ad insegnare calcio in mezzo al campo il numero cinque della Fiorentina. Jack fornisce infatti una prova di grande sostanza e qualità, mettendo lo zampino direttamente e indirettamente su due dei tre goal della squadra di Italiano.
Torreira 7: È lui il vero fulcro del gioco della Fiorentina di Vincenzo italiano. Il centrocampista uruguaiano è colui che non solo detta i tempi in fase di possesso palla ma anche in fase di aggressione, alzando ed abbassando il pressing di tutta la squadra viola. Irrinunciabile.
Duncan 6,5: Nell’ottima prova generale della Fiorentina si conferma nuovamente elemento utile per la squadra. Prende meno l’occhio rispetto ai suoi compagni di reparto ma si fa trovare sempre al posto giusto nel momento giusto, facendo la cosa più semplice ma anche la più utile. Dal 79’ Maleh 6: Gioca appena 10 minuti ma dimostra in poco tempo di poter essere una delle rivelazioni della seconda parte di campionato della Fiorentina. Corsa, intensità e buona qualità al servizio dei compagni.
Callejon 7: Finalmente Jose!! Dopo due anni di militanza tra le fila viola lo spagnolo ex Napoli trova il primo goal in campionato con la maglia della Fiorentina. La rete, di stampo Sarriano, è però solo il contorno ad una prova che è scandita da giocate di qualità ed intelligenza tattica fornite su tutto l’arco della fascia destra. Meritata la standing ovation nel finale. Dall’89’ Distefano S.V.
Vlahovic 7,5: E sono 12 per il capocannoniere della Serie A che continua a macinare record mettendo in fila gol su gol. La macchina serba, perché di una macchina implacabile e instancabile stiamo parlando, combatte con i centrali doriani, li fa ammonire entrambi, e segna il gol del momentaneo 2-1. Normale amministrazione. Dall’89’ Kokorin S.V
Sottil 7: A completare l’ottima prova del tridente offensivo ci pensa il giovane prodotto del vivaio della Fiorentina. Riccardo conferma infatti di poter essere un elemento importante da alternare ai titolari mettendo la firma su due dei tre goal gigliati. L’assist alla Insigne e il gol da opportunista lo lanciano di diritto tra i migliori della compagine viola. Dal 69’ Saponara 6: Entra a giochi già fatti e contribuisce con la sua qualità ad alimentare la manovra offensiva dei viola confermando in pochi minuti di attraversare un buonissimo momento di forma.