Su La Gazzetta dello Sport, il giornalista G.B. Olivero ha scritto un articolo sul match di ieri e sul portiere della Fiorentina.

Questa una parte:

Terracciano, te amo. Esattamente ventisei anni dopo il celebre “Irina te amo” di Gabriel Batistuta, che festeggiò così il trionfo in Supercoppa italiana sul campo del Milan il 25 agosto 1996, la Fiorentina si stringe attorno al suo portiere, che la promuove ai gironi di Conference League con una grandissima parata al 52’ del secondo tempo della sfida con il Twente. La qualificazione viola è meritata non solo per la superiorità mostrata all’andata, ma anche per la prestazione di ieri: la Fiorentina ha saputo soffrire quando era necessario farlo, ma ha anche creato alcune clamorose occasioni, sprecate per la mancanza di cattiveria di Ikoné e Jovic.

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