Fiorentina, con Gudmundsson sfatato anche un tabù dell'era Italiano
L'attaccante ex Genoa si è subito dimostrato decisivo contro la Lazio
L'impatto di Albert Gudmundsson nel mondo Fiorentina non poteva essere migliore: due gol all'esordio, vittoria e sorriso ritrovato per Raffaele Palladino dopo un inizio di stagione tutt'altro che soddisfacente. L'islandese, a lungo corteggiato dalla società toscana, con la sua doppietta ha peraltro messo in chiaro le gerarchie dagli 11 metri.
Fiorentina, Gudmundsson la chiave per un vecchio problema?
Come rettifica anche la Repubblica - Firenze, l'islandese non ha mostrato alcuna esitazione nel calciare entrambi i rigori assegnati dall'arbitro Marcenaro contro la Lazio la scorsa domenica. Non serve ricordare la sfilza di penalty falliti dai giocatori gigliati nell'ultima stagione - con Italiano in panchina - per sottolineare l'importanza di avere in rosa uomini capaci di capitalizzare le occasioni dal dischetto, dato che - come si è visto anche due giorni fa - un rigore può fare la differenza tra una vittoria e una sconfitta.
Hamrin jr. sull'esordio dell'ex Genoa
Credo che al ragazzo possa far piacere un paragone del genere; quando l'ho visto entrare in campo avevo una bella sensazione… Noto qualche somiglianza con mio padre, soprattutto nei movimenti del corpo in campo. Calzettoni? Magari se l'è studiato (ride, ndr). Gudmundsson il nuovo uccellino? Spero che quello rimanga un nomignolo unico, riferito solo a mio papà. Non so se l'islandese sarà una bandiera della Fiorentina, è un classe '97, e le bandiere non esistono più.