L'allenatore dell'Atalanta, Gianpiero Gasperini, ha parlato in conferenza stampa di come si presenta all'inizio del campionato la sua squadra: "È la stessa Atalanta ma senza Demiral, Palomino, Zappacosta, Freuler. Speravo che all'esordio del campionato non ci trovassimo così rispetto all'anno scorso, però ci sono delle alternative. Arriviamo comunque con una nostra identità. Attacco completo? Non entro in questo argomento, i miei discorsi con la società sono sempre stati chiari. Anche ieri c'era il Presidente, quando parla lo fa in modo molto chiaro. Ci sono degli input molto precisi dati dal presidente, ora bisogna cercare di realizzarli. È una persona che ammiro molto, sei anni fa mi ha prospettato il suo desiderio di come lavorare con l'Atalanta. Vedremo se si realizzeranno questi input, è un momento importante per la società. Questa è una squadra che dà sempre tutto, non ho mai messo alibi quando non sono arrivati risultati, c'è sempre stato attaccamento".

In questo momento è più facile ringiovanirsi o rafforzarsi?
"So bene quali sono gli input dati, poi bisogna cercare di realizzarli. Ci sono due direttori sportivi, Luca Percassi lavora notte e giorni, io ho la massima fiducia sulle indicazioni date. Siamo vicini a una delle strade? Non so dirti, qualcosa succede. Io l'altra sera ho detto una cosa banale, in molti poi ci hanno ricamato su. Ci si aspettava di più? Forse sì, ma tutti qua dentro si aspettavano qualcosa in più. Se non si è potuto fare qualcosa sul mercato magari lo si farà in questi giorni. Poi ricamarci su fa parte del gioco".

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