Stefano Cecchi analizza la sconfitta viola di ieri al Via del Mare, dove il Lecce ha battuto la squadra per 3-2.
“L’abbiamo smarrita. C’era una volta una Fiorentina arrembante, che stordiva l’avversario con un calcio elettrico, colpendolo poi inesorabilmente. Quella Fiorentina non c’è più. L’ultima volta l’abbiamo vista con la Salernitana. Era il 3 dicembre scorso. Da allora la Fiorentina ha anche vinto, ma quando lo ha fatto (Verona, Monza e Torino) lo ha fatto con uno stile diverso. Era filosoficamente un’altra squadra, meno ariosa e più rugginosa. Perché i viola hanno smarrito la propria identità? Difficile dirlo. Il calo di Arthur? L’assenza di Nico? Lo smarrimento di Bonaventura? Chissà. Certo questa squadra avrebbe avuto bisogno di altro dal mercato per tenere vasti i sogni della città. Non è arrivato e per questo diventa imperativo almeno recuperare al più presto i suoi tre calciatori più di talento. Che di sola tattica o proclami non si va lontano. Il campionato continua, l’Europa è ancora a portata di mano ma il rischio di essere inghiottiti nelle sabbie mobili dell’anonimato di classifica è dietro l’angolo. Sarebbe un peccato scivolarci dentro”.
Il club gigliato, già al crocevia di una stagione iniziata come peggio non si poteva,…
Il difensore della Fiorentina e della Nazionale croata Marin Pongracic ha accusato un problema fisico…
L'ex campione del mondo lancia una provocazione che potrebbe diventare reale: il futuro del pilota…
Il centrocampista della Fiorentina Rolando Mandragora è stato uno dei perni fondamentali della Viola nelle…
Il centrocampista polacco si avvicina all'addio all'Inter: occhio al tradimento, può rimanere in Serie A…
Il CT Gennaro Gattuso ha diramato le convocazioni per la sfida di questa sera tra…