La Gazzetta dello Sport questa mattina si sofferma anche sul centrocampista della Fiorentina Rolando Mandragora, sempre più centrale nel progetto viola. Il giocatore fa parte dei tanti giocatori scartati dalla Juventus e rinati in viola. Al suo arrivo a Firenze rientrava alla Continassa dopo il prestito al Torino col club di Cairo che non trovò l’accordo per il riscatto. Si presentò dunque la Fiorentina alla quale i bianconeri cedettero senza batter ciglio. Nell’ultima settimana Mandragora si è tolto anche la soddisfazione di segnare alla sua ex squadra oltre che al Panathinaikos in Conference League.
Dei giocatori presenti alla Fiorentina con Vincenzo Italiano alla guida, Mandragora è uno dei pochi rimasti. Per Palladino è indispensabile, basti pensare che nel minutaggio ha già superato anche Yacine Adli: 1157′ contro i 1125′ del francese. Il contratto di Mandragora è in scadenza a giugno del 2026 e in questi ultimi giorni sono in aumento le voci circa un suo possibile prolungamento di contratto.
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