Benedetto Ferrara è intervenuto sulle pagine de La Nazione per dire la sua su Fiorentina, Viola Park e i prossimi impegni della Viola.

Ecco le sue parole: "Tanto per cominciare il calcio italiano dovrebbe ringraziare la Fiorentina per ciò che sta dando all’intero movimento. La società è sana dal punto di vista finanziario e, solo per questo, meriterebbe un grazie. Poi arriverà un centro sportivo che dà lustro all’immagine di un sistema un po’ sgangherato e in più c’è una squadra che si fa valere anche in Europa. Alla fine hanno dato sostanza emotiva a un passaggio in semifinale che da passeggiata alle Cascine in un giorno di sole ha trasformato il tutto in un thriller da paura con un lieto fine scritto con grande maestria dai suoi protagonisti. Chi poteva ridare colore ai volti impauriti del popolo del Franchi? Già, Riccardo Sottil era l’uomo giusto per uscire da quel buio improvviso e inaspettato. Bravo lui e bravo Castrovilli. Tutto in apnea. Tutti in semifinale. Felicità. Undici Cabral, di quello abbiamo bisogno. Lottare. Sempre. Scrivetelo sul muro dello spogliatoio. Fra poco c’è la Coppa Italia e un’altra vittoria in trasferta da trasformare in finale. Non c’è altro da dire. Forza ragazzi".

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