Abolizione Decreto Crescita, parla Lotito: "La Roma senza Mou e Lukaku, è morta. Qualcuno..."
Le parole del presidente del club biancoceleste rilasciata ai microfoni de "La Stampa"
![Claudio Lotito](https://slyvi-hosting.slyvi.it/teampages/2695815476993/images/imported/wp-content/uploads/2020/03/lotito.jpg)
Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha parlato del tema scottante degli ultimi giorni, ovvero il Decreto Crescita e l'ha fatto in un'intervista ai microfoni de “La Stampa”, lanciando una frecciata anche ai cugini della Roma.
Di seguito vi riportiamo le dichiarazioni di Lotito.
![Claudio Lotito](https://slyvi-tstorage.fra1.digitaloceanspaces.com/l248926585032_tml2695815476993_358626907349_1687027721634463.jpg)
Lotito, le sue parole
“Tu sei un ricercatore andato all’estero perché in Italia non avevi spazio. A un certo punto diventi un punto di riferimento, torni in Italia con tutta la famiglia, hai un abbattimento delle tasse del 25%. È un vantaggio anche per lo Stato perché le tasse le paghi qui, mentre prima erano soldi all’estero. Ora all’improvviso che si fa, si cambia la norma? Va bene, aboliamola, ma almeno a decorrere dal 2028, rispettando i contratti firmati”.
Lotito, frecciata alla Roma
“Qualcuno ha cominciato a speculare “no perché il calcio, il settore giovanile…”: una stronzata. Giorgetti? Lasciamo perdere… Tu mica importi il ragazzino che prende 50 euro, importi i campioni. Quindi vai anche a mortificare la competitività del calcio italiano. Se tu oggi hai possibilità di avere Lukaku… gioca con la Roma, no? Lukaku cor cavolo che lo pijavi! Hai capito qual è il problema? Mourinho non lo pijavi! Perché Mourinho si avvale di questa norma. Hai capito? Così crei un danno alle società: senza Mourinho e Lukaku la Roma è morta”.