PETAGNA: "Ho pensato di smettere di giocare a calcio"


"Quando sono uscito dal settore giovanile del Milan e sono andato alla Samp, poi in Serie B, ci sono stati dei momenti difficili in cui ho pensato di smettere, invece grazie a loro sono ancora qui".
Perché hai abbracciato Gattuso? "Prima della partita mi ha detto che avrei segnato e grazie a lui sto migliorando molto, gioco in una maniera diversa".
Senza Osimhen ti senti pronto ad essere il centravanti del Napoli che lotta per lo scudetto? "Victor ci sta mancando, è molto forte e importante per noi. Mi sto giocando le mie chance al massimo, devo continuare a lavorare così. A Napoli non c'è tanto bisogno di venire incontro per giocare per la squadra perché ci sono giocatore fenomenali a fare questo. Devo attaccare di più la profondità, stare in area e farmi trovare pronto".
Non è sempre scontato entrare al massimo dalla panchina, complimenti. "Dobbiamo entrare per forza a duemila, altrimenti il mister ci mangia nello spogliatoio. Qui siamo tutti bravi, questo ci fa migliorare e ci fa impegnare in allenamento".