
Commisso stravolgerà la data di chiusura dell’esercizio contabile, che in epoca dellavalliana era fissato il 31 dicembre, al termine dell’anno solare, per andare a fissarlo il 30 giugno, con la chiusura della stagione sportiva. A dicembre 2019 il bilancio fu in rosso di 27,6 milioni di euro. I ricavi, invece, sfiorano i 105. Il presidente Commisso ha prontamente immesso ben 30 milioni di euro, con scadenza il 30 settembre 2022 e un tasso del 2.5%. Spese programmate: 70 milioni di euro per il Centro Sportivo, nonché 75 per gli esercizi di riscatto di Amrabat, Cutrone, Igor, Duncan, Kouamè ed Agudelo. Lo riporta La Nazione.