Italiano: "Dobbiamo stare concentrati. Domani è una gara da 180 minuti"

L'allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha parlato in conferenza stampa in vista della gara di domani sera contro lo Sporting Braga. 

Queste le sue parole: “Domani è una gara da 180 minuti, e anche di più. Somiglia a quella col Twente. Giochiamo fuori, l'obiettivo è di cercare di dare un senso al ritorno. Esprimerci come sappiamo studiando gli avversari, che sono di valore. In campionato non arrivano soddisfazioni, ma questi match sono diversi. Dobbiamo stare concentrati e lo sappiamo. Il Twente ci ha lasciato tanto, domani massima concentrazione.”

Dopo lo svantaggio non si riesce a recuperare: "E' un dato che non ci piace e ne abbiamo parlato tantissimo. Una squadra con tantissimo valore lo ribalta a differenza di chi lo subisce lo svantaggio. Ma purtroppo non concretizzare quanto costruiamo non ci permettere di ribaltare il risultato ma il fatto che reagiamo è positivo soprattutto in questo tipo di gara in cui non dobbiamo uscire dalla partita".

Coppe più importanti: "Si deve pensare partita per partita, dopo la Juve ci siamo concentrati su questa importantissima partita. Tutti sono coinvolti poi qualche rotazione la faremo con qualche giocatore fresco. Ma bisogna fare meglio quello stiamo facendo perché non basta quanto facciamo in campionato e dobbiamo farlo diventare importante nelle altre competizioni"

Su Gonzalez: “Bisogna esser bravi a far rientrare subito i problemi. Nico verrà multato. Sa di aver sbagliato ma tutto è rientrato. Quando si chiede scusa si va avanti e si pensa al futuro. Quando è al 100% a noi dà qualcosa di diverso. E lo vogliamo così, ora arrivano gli impegni che contano. I giocatori che contano devono fare la differenza”

Momento di forma: "Noi arriviamo da momenti diversi, loro bene, noi da difficoltà ma penso che ogni partita ha una storia diversa e quindi domani in Coppa ci teniamo tantissimo come gli avversari e accantoneremo il fatto di non segnare. Sappiamo di affrontare una squadra in fiducia e con giocatori di qualità e non sarà facile ma vogliamo andare avanti, così come loro".

Sui giocatori del Braga: "Il Braga è squadra importante, gioca bene ed è organizzata, con giocatori di qualità perciò è temibile. Non mi soffermo sui singoli perché dobbiamo affrontare non uno o due giocatori ma una squadra temibile, è il collettivo che merita grandissimo rispetto e ci preme affrontarla bene perché gioca bene a calcio".

Il mister del Braga ha detto che siete i favoriti: “Siamo agli ottavi e come tutte le squadre che sono qui si può ambire ad andare fino in fondo, non è la verità perché tutte possono andare lontani. Ma è presto per dirlo chi la vincerà. Noi ce la metteremo tutta.”

Conclude sui nuovi acquisti: "Sia Sirigu che Brekalo non stanno al massimo della condizione e saranno pian piano messi nella condizione di partire dall'inizio. Brekalo ha un risentimento ma lieve. Sirigu deve alzare la condizione e affinare l'intesa con i compagni. Per il resto non voglio parlare di mercato ma dobbiamo stare concentrati e dare tutti di più. Questi giocatori accompagneranno il finale di stagione"