Arthur Fiorentina
Arthur Fiorentina

Gianni De Magistris, ha parlato durante il Pentasport di Radio Bruno: "La Fiorentina, al di là della brutta parentesi di San Siro, mi è sembrata indietro di condizione fisica. Il risultato più gravo è stato il pareggio in casa contro il Lecce. Dei nuovi attaccanti Nzola mi sembra un giocatore più da campo aperto, mentre Beltran mi sembra uno bravo a fare reparto da solo. Per il momento però non vedo ancora la mano di Italiano sui nuovi arrivati. Mina infortunato? Quando si acquistano determinati giocatori si deve tenere conto dello storico degli infortuni. In difesa per fortuna c'è Ranieri, perché anche Quarta, che per me è un validissimo profilo, si è un po' perso. Cosa manca ai viola? Secondo me un mediano più incontrista, anche se non rimpiango il partente Amrabat. Io fossi in Italiano proverei a giocare con le due punte per esaltare ancor meglio le qualità di Nzola e Beltran. Dualismo in porta? Sono poco favorevole a cambiare spesso tra i pali. Può succedere che se uno dei due è meno in forma venga lasciato fuori, ma di base deve esserci un titolare fisso. Italiano? Al primo anno ha fatto un capolavoro, ora invece dovrà essere bravo a rimodulare le proprie idee per adattarle ai giocatori che man mano cambiano. Cessione dei big? Si chiama programmazione, lo fa anche l'Atalanta, che cede spesso i suoi gioielli. Oggi si deve capire che Firenze non è più un punto d'arrivo ma di partenza. Vlahovic e Chiesa? Entrambi hanno espresso la volontà di andarsene ì, non è stata la società a mandarli via. Poi ci sono anche i casi opposti con Nico Gonzalez che è rimasto nonostante le offerte della Premier Legaue".


 

Fiorentina-Atalanta 3-2: tabellino, statistiche e marcatori
Fiorentina Women, svelato il nuovo retro-sponsor

💬 Commenti