Terracciano+e+Christensen%2C+le+due+saracinesche+della+Fiorentina
fiorentinaunocom
/news/175442398726/terracciano-e-christensen-le-due-saracinesche-della-fiorentina/amp/

Terracciano e Christensen, le due saracinesche della Fiorentina

Se la Fiorentina è così in alto in classifica, lo deve anche se non soprattutto alle grandissime prestazioni dei suoi due portieri, Pietro Terracciano e Oliver Christensen. Nessuno dei due portieri è spettacolare, istrionico o pirotecnico come altri colleghi di Serie A, ma – a parte qualche battuta d’arresto a inizio stagione – stanno garantendo un ottimo rendimento in Serie A e in Conference League. 

Pietro Terracciano, il top player che non ti aspetti

Il portiere ex Empoli è una delle note più positive di questo grande avvio di stagione della Viola. Tante, tantissime le parate e gli interventi decisivi in queste 18 partite di campionato. Dopo le prime giornate di alternanza con Christensen, il campano classe 1990 si è preso con forza la titolarità in campionato: 16 presenze, 12 gol subiti e 1 rigore parato – contro il Verona, forse la partita in cui l’estremo difensore ha brillato di più, chiudendo la porta a ogni tentativo avversario -. 

Pietro Terracciano

Oliver Christensen: quando chiamato in causa, risponde sempre presente

Il portiere danese ex Hertha Berlino partiva alla pari nelle gerarchie con Terracciano a inizio stagione, poi Italiano ha deciso di nominarlo portiere di Coppa, ben più di una semplice riserva: 2 sole le apparizioni in Serie A, mentre in Conference League le ha giocate praticamente tutte risultando più volte provvidenziale ai fini del risultato finale – si ricordi la grande prestazione di Budapest nella sfida decisiva con il Ferencvaros -. In Coppa Italia, nella sofferta vittoria contro il Parma ai rigori, il danese ha più volte tenuto la Fiorentina a galla con interventi a dir poco miracolosi sulle mortifere ripartenze degli uomini di Pecchia, risultando decisivo anche nei tiri dal dischetto.

Leggi anche: L’importanza di Terracciano, quando il silenzio fa rumore

Mattia Musso

Nato nel 1999 a Noto, ho conseguito una Laurea Magistrale in Lingue e Letterature Straniere e Turismo Culturale presso l'Università di Trieste con annesso un Master in Studi Linguistici, Letterari e Culturali presso l'Universidad de Sevilla. Collaboro da quasi due anni con FiorentinaUno. Ho realizzato interviste ed esterne in Italia e all'estero, approfondimenti su squadre con focus sulle rose, sulle tifoserie e sulle città di riferimento; padroneggio lo spagnolo (livello madrelingua), l'inglese (livello avanzato), il francese e il rumeno (livello base). Mi piacerebbe trovare un impiego a tempo pieno presso una redazione sportiva o presso l'ufficio stampa di qualche società calcistica. Voglio trasformare la mia passione per il giornalismo nel mio lavoro: sogno di scrivere e raccontare calcio in giro per il mondo.

Published by
Mattia Musso

Recent Posts

Sassuolo-Fiorentina, dove vedere il match in TV e streaming

Sabato 6 dicembre la Fiorentina sarà di scena al Mapei Stadium di Reggio Emilia per…

2 ore ago

Vuole convincere Gattuso a convocarlo, torna in Serie A: c’è la Fiorentina

La Fiorentina si appresta a vivere un calciomercato di gennaio ricco di movimenti, sia in…

3 ore ago

Fiorentina: Sarri fu suggerito a Pradè prima della scelta Pioli, ecco come andarono le cose

Si è parlato tanto dell'accostamento alla Fiorentina di Maurizio Sarri e ciclicamente è un qualcosa…

14 ore ago

Conference League: aperta la vendita dei biglietti per Fiorentina-Dinamo Kiev, i dettagli

Il prossimo giovedì 11 dicembre si torna in campo per la UEFA Europa Conference League.…

15 ore ago

Retroscena Comuzzo: mai arrivata una proposta ufficiale dall’Al Hilal, ecco il motivo

La scorsa estate tra i possibili partenti in casa Fiorentina c'era anche Pietro Comuzzo. Il…

16 ore ago

Serie A, gol a più avversari in carriera: al comando un ex viola, ecco dove si posiziona Dzeko

Il noto portale di statistiche sul calcio Transfermarkt.it propone un focus su quali giocatori passati…

17 ore ago