E’ intervenuto ai microfoni di Radio Bruno il presidente dell’Ordine degli Architetti di Firenze Pier Matteo Fagnoni. Tra le varie tematiche affrontate, il presidente ha commentato la recente notizia dell’ufficializzazione dell’ingresso del Franchi nel piano del recovery fund:
“Piano del Recovery Fund? Si tratta di 95 milioni che sono esclusivamente dedicati all’impianto, allo stadio in sé per sé. L’area di Campo di Marte non c’entra nulla, è esclusa. In seguito a cià, attraverso un concorso di progettazione, sarà possibile trovare alcune soluzioni che consentano di rendere lo stadio “Artemio Franchi” un’emblema per la città di Firenze. L’impianto vedrà l’avvicinamento delle curve ed una copertura. L’obiettivo è quello di avere uno stadio di 42.000 posti, una caratteristica richiesta dall’UEFA che dovrà essere mantenuta per poter disputare e ospitare le gare e le competizioni a livello europeo. La Fiorentina potrà ricevere con piacere quello che faremo. Poi, nel momento in cui si liberano i campini, vedremo dove poter realizzare, come sostiene il piano del Comune di Firenze, un ampio spazio commerciale di circa 15.000metriquadri è possibile creare dei volani per una società privata che vuole investire”
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