Ai margini della sconfitta contro la Roma di ieri sera, da sottolineare l’ennesima prestazione impalpabile di Aleksandr Kokorin, nei 38 minuti in campo non si è praticamente mai visto, contro l’Udinese i minuti sono stati 22 e si è fatto notare solo per un cartellino giallo preso per un fallo inutile. Le motivazioni sono sicuramente da ricercare nella condizione atletica ancora non ottimale e nei tempi necessari per adattarsi alla Serie A, quello italiano è sicuramente un calcio diverso rispetto a quello finora giocato dall’attaccante russo. Viste la situazione precaria in classifica e le note difficoltà del reparto avanzato della squadra viola, la scelta di un innesto a cui serviranno mesi per essere al top, al momento non appare la più azzeccata, forse alla Fiorentina serviva altro.
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