Il centrocampista della Fiorentina Simon Sohm ha rilasciato un’intervista esclusiva al Corriere dello Sport. Dalla nuova avventura con la maglia viola fino al Mondiale: lo svizzero ha raccontato il rapporto con Pioli, con i compagni e con la città, ha fissato gli obiettivi stagionali e ha svelato chi è l’idolo al quale si è sempre ispirato. Queste le sue parole sul suo trasferimento:
“Ho avuto sempre in testa la Fiorentina. Dieci giorni prima di firmare ho sentito Pioli. È stato fondamentale per il mio arrivo, mi ha spiegato il progetto e fatto capire quanto contasse su di me”.
Simon Sohm (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images via One Football)
Sogno Champions
Credete sempre alla Champions? “Sì, dobbiamo avere sogni importanti. L’inizio non è stato facile, ma ci sono tanti giocatori nuovi e dobbiamo trovare ancora la quadratura, ci serve tempo”.
Chi ti ha stupito? “Moise è fortissimo. Ma anche lottare con Pongracic ogni giorno è difficile, è forte fisicamente e tecnicamente. Poi mi piace tanto anche Gudmundsson”.