Foto IG Koulibaly
Foto IG Koulibaly

Kalidou Koulibaly, difensore del Napoli, ha parlato ai microfoni di Dazn e tra i vari temi ha toccato anche quello del razzismo. Queste le sue parole:

“All’inizio è molto difficile metabolizzare gli episodi di razzismo: pensi di sbagliare tu a urlare che qualcuno ti ha ferito. Ma il bello è che la città ti fa capire che non sei tu quello sbagliato. Penso che possiamo ancora fare tanto per combattere questo problema, ma penso che rispetto agli anni passati abbiamo fatto dei passi avanti. Chiellini? A Giorgio voglio molto bene. Sul campo non posso essere suo amico, ma fuori è una persona straordinaria. Mi ha sempre difeso su tutti i fronti, mi ha pure dato dei consigli da calciatore e da uomo. Mi ha detto che era molto dispiaciuto e si è scusato a nome di tutta l’Italia, è una lotta che dobbiamo fare tutti insieme. Lui mi è sempre stato vicino e mi ha aiutato ad andare avanti, è un buon segno per il futuro".Spazio, infine, anche alla figura dell'arbitro Irrati: "Quello che ha fatto durante la partita Lazio-Napoli del 2016 è stato un gesto molto forte. Mi ha dato un’altra visione degli arbitri dicendomi “se c’è un problema fermiamo la partita”. Io ero sorpreso ma lo devo ringraziare, mi ha dato la forza di iniziare a lottare con tutte le mie forze questa discriminazione. Se sono diventato l’uomo che sono oggi è anche grazie a lui".

FiorentinaUno, segui i nostri profili Social: Instagram, Facebook e Twitter
Rassegna stampa, Le prime pagine dei quotidiani sportivi

💬 Commenti