Le parole di ieri di Pradè ai canali ufficiali della Fiorentina sono state chiare e hanno tracciato in maniera definitiva il piano della società per quanto riguarda l’attacco: “Abbiamo deciso di puntare su un attaccante giovane come Vlahovic che avevamo già in casa e che ci sta dando risposte importanti. Ecco perché oggi come oggi non sarebbe giusto andare a prendere o Milik o Piatek, entrambi grandi giocatori che ci farebbero comodo ma che essendo prime punte ostacolerebbero la crescita di Dusan”. Tutto su Vlahovic dunque, e tanti saluti ai vari nomi, anche grossi, usciti in questi mesi e accostati spesso ai viola. Pradè ne ha citati due ma tanti altri sono quelli che anche nelle ultime ore sono stati avvicinati alla Fiorentina. La scelta è netta e non lascia spazio, almeno per il momento, a ripensamenti. La stagione la concluderà il serbo come punta di riferimento con Kouame come sua alternativa. Eventualmente il rinforzo nella zona d’attacco arriverà come semplice sostituito numerico del partenete Cutrone (prossimo ormai al ritorno al Wolverhampton e vicino ad un nuovo prestito al Benevento) ma sicuramente non sarà un nome roboante. Piuttosto si cercherà un profilo che per caratteristiche possa completarsi con gli elementi già presenti in rosa. Una scelta conservativa quella per cui la dirigenza sembra aver optato, rischiosa certo, ma anche abbastanza logica. Investire infatti adesso sul mercato, senza credere fino in fondo nel giocatore che si va ad acquistare, cosa già accaduta un anno fa proprio con Cutrone, potrebbe rivelarsi solamente deleterio. Le restanti 24 giornate di Serie A che separano la Fiorentina della conclusone della stagione calcistica 20/21 saranno utili per testare sul lungo periodo le doti di Valhovic profilo sul quale, come testimoniano le parole sopra riportate di Pradè, il club crede molto. In estate poi sarà tempo di valutazioni definitive, con l’augurio che si possa arrivare ad avere un bomber di livello senza dover spendere neanche un’euro, ma semplicemente ottenenendolo dalla definitiva esplosione tecnico, tattica e mentale del serbo..
