E’ stato intervistato dai taccuini de La Repubblica il capitano della Fiorentina Cristiano Biraghi. Il terzino viola ha così dichiarato su alcuni temi riguardanti l’attualità in casa gigliata: “Il ricordo di Astori? Al campo, negli spogliatoi: è un pensiero fisso. Siamo rimasti in pochi di quella squadra. Quando alzo la fascia a fine partita, oltre che un gesto che lega me e noi alla tifoseria, è un modo anche per ricordarlo a i compagni che quel giorno non c’erano e non lo conoscevano di persona. Tifosi? Forse mi hanno capito di più, forse è anche merito di questa fascia. La curva mi ha omaggiato con un coro e mi fa molto piacere. Firenze non è una piazza facile e quando un giocatore viene preso di mira, come è successo anche a me, diventa difficile esprimere le proprie qualità […] Preferisco se la prendano con me che con altri che magari poi ci soffrono. Vlahovic? Lo abbiamo e lo vogliamo tenere: chi non ce l’ha, invece, lo vorrebbe prendere. È normale, visto il suo talento. Quel che conta lui lo sta dimostrando sul campo: finché indossa questa maglia, darà tutto per la Fiorentina”.