Postpartita, Italiano (S.Stampa): "Nico? Valore aggiunto. A Parisi ho detto che..."
Vincenzo Italiano ha parlato in sala stampa dopo la vittoria contro il Cagliari
![Vincenzo Italiano](https://slyvi-tstorage.fra1.cdn.digitaloceanspaces.com/l248926585032_tml2695815476993_55831712981_1685777943577911.jpg)
Vincenzo Italiano ha parlato in sala stampa dopo la vittoria contro il Cagliari
Queste le sue parole: "Nico sta facendo quello che sa fare e cioè il calciatore di personalità, il valore aggiunto di questa squadra. Ce lo godiamo, deve rimanere sempre così, attento e concentrato. I centravanti? Bene Beltran e il fatto che Nzola da subentrato abbia chiuso la partita. Ci siamo sbloccati anche con le punte, quindi sono contento di questa serata positiva. Volevamo questa vittoria e questa classifica".
Con Parisi: "Ci siamo detti che nel secondo tempo certe occasioni potevamo sfruttarle diversamente. E che possiamo palleggiare anche nella metà campo avversaria, non per forza nella nostra.
Continua così: "Cito due che sono sotto gli occhi di tutti, Duncan e Quarta. Sono partiti ad alto livello, stanno rendendo come non avevano fatto l'anno scorso e anche questo è un fattore. Cercheremo di andare fino in fondo in tutte le competizioni. Questa classifica era un obiettivo odierno, i tifosi se la meritano. Tutto questo ci serve anche in preparazione di giovedì, quando avremo bisogno di punti".
Bonaventura in nazionale: "Sta facendo bene, ha grande esperienza, legge bene le situazioni, si sa smarcare. A quell'età si è molto maturi e lui lo sta dimostrando. Se continua a giocare così, perché non sognare anche qualcosa che a livello individuale sarebbe per lui straordinario? È anche lui protagonista di questo inizio".
Conclude così: "Nell'arco di un campionato si va tutto a compensare, quei punti li recupereremo da un'altra parte. Resta il fatto che in quelle partite, se vado ad analizzarle, capisco che dobbiamo crescere. I punti poi si vanno a livellare, ad ora mi tengo un gruppo che sta remando forte. Bisogna coinvolgere tutti perché ogni partita qualcuno esce acciaccato, vedi Biraghi, che è comunque venuto e questo l'ho apprezzato tantissimo".