Prosegue l’intervista da parte di Tuttosport a Michael Kayode, che lo scorso 27 novembre lo ha nominato vincitore del ‘Best Italian Golden Boy’, premio assegnato al miglior Under 21.
“Non eravamo partiti benissimo, ma sapevamo che prima o poi avremmo dimostrato il nostro valore. Se siamo arrivati così in alto non è un caso, siamo un gruppo forte ed ambizioso. Champions? E’ presto per dirlo, il campionato è lunghissimo per adesso pensiamo a partita dopo partita, poi si vedrà..”
Sul mister Palladino dice:
“Il mister ci tiene tantissimo a lavorare sull’aspetto mentale dei giocatori. E’ molto bravo a relazionarsi con noi sia dentro che fuori dal campo ed è un dettaglio che può fare la differenza; ogni tanto fermarsi e parlare di tutto tranne che di calcio può fare bene. E’ un grande tecnico, ti invoglia a dare il massimo.”
Ha poi dichiarato di ispirarsi e di voler ambire a raggiungere le qualità tecniche del terzino dell’Inter Federico Dimarco. Le sue parole:
“Mi piacerebbe diventare più concreto negli ultimi metri. Avvicinandomi per quanto possibile alla concretezza e alla qualità tecnica di Federico Dimarco. Contro il Parma ha segnato un gol clamoroso, è troppo forte lo guardo spesso”.
Durante questa sosta un uomo di Allegri sembra aver riportato un brutto infortunio e il…
L'ex CT della Nazionale Italiana Roberto Mancini è tornato a parlare dal palco del Festival…
Dopo il doppio successo di settembre, Gennaro Gattuso entrato in carica a giugno a seguito…
In una serata in cui l’Islanda mostrava ambizioni e voglia di rivalsa, Albert Gudmundsson ha…
Con la squadra dimezzata a causa dei 10 assenti per gli impegni con le rispettive…
Nel ciclo della nuova Italia del Ct Gennaro Gattuso si discute a lungo di chi…