PAGELLE F1, Ave Cesare! Tripudio in casa Juve, oggi come nel 2008

Questi i voti di FiorentinaUno sulla larga vittoria allo Stadium.

Il Natale arriva prima per la Viola. Un’ottima prestazione regala tre punti insperati in casa della Juventus. Reti di Vlahovic e Caceres con in mezzo autorete di Alex Sandro.  Dragowski 6,5. Dopo lo svantaggio, CR7 si sobbarca la baracca e lo chiama in causa spesso. Trovando però la sua ottima guardia. Notevole l’uscita spericolata al 36′ che evita guai peggiori. Attento sulle varie insidiose conclusioni, tra cui quella dell’ex Chiesa. San Bartłomiej riesce pure a tornare a casa con la porta inviolata. Attento. Caceres 6,5. Riproposto, seppur reduce da pessime prestazioni, al posto di un non ottimale Venuti come esterno contro la sua ex squadra. Potrebbe in due occasioni calciare in porta ma poi si fa perdonare. Maledetto ex. Milenkovic 6. Si fa saltare con una facilità disumana da Ronaldo. Certo è che, insieme ai compagni di reparto, contribuisce a bloccare avversari davvero pericolosi. Marcatore implacabile. Pezzella 6. Al 36′ un errore marchiano in fase di impostazione. Un po’ troppo disattento… Igor 6. Esordì con la maglia viola proprio in casa della Vecchia Signora e oggi si ripropone, come allora, solido. Roccioso. Biraghi 6,5. Cerca e ottiene il cartellino con due bei falli consecutivi su Chiesa. Nella ripresa entra nell’azione del doppio vantaggio con un cross calibrato per la natica di Alex Sandro. oCulato. Sost. all’83’ da Venuti SV. Amrabat 6,5. Un po’ meno rispetto alle ultime prestazioni ma sicuramente molto positivo, per di più con avversari non certo agevoli. Affidabile. Borja Valero 7. Oggi regista con ottimi risultati. Alla lunga peggiora rischiando l’espulsione. Certo è che la sua prestazione contribuisce a piene mani al risultato. Ecco cosa significa avere visione di gioco. Sost. da Pulgar 6. Entra…e fa subito rimpiangere il Sindaco perché non arrischia mai un passaggio che non sia nei cinque metri. Bravo invece al 63′ quando sfiora la rete del raddoppio. (Diciamo) Lineare. Castrovilli 6. Subisce un bruttissimo fallo da Cuadrado che viene buttato fuori per un’entrata a piede a martello. Solo un miracolo di Szczesny evita il suo raddoppio al 26′. Rischiosissimo il suo contatto con Ronaldo in area di rigore. Non al meglio (ancora). Ribéry 8,5. Queste sono le sue partite. L’arzillo vecchietto sfodera un pallone che affetta la difesa bianconera liberando Vlahovic. A seguire lo chef francese propone inserimenti, tagli, spunti, recuperi, corsa e chi più ne ha più ne metta. Imprescindibile. Oulala! Sost. all’83’ da Bonaventura SV. Vlahovic 8,5. Non c’è due senza tre. Dopo due rigori segna pure su azione. Apre le danze trovando il vantaggio dopo appena tre minuti. Fiducia ripagata. Sost. da Kouamé SV. Diciamo che in un certo senso avrebbe segnato… Prandelli 8,5. Erige una linea difensiva a metà tra le mura di Teodosio e le trincee del ’15-’18. Eppure si ritrova in vantaggio, con merito. La sua Fiorentina potrebbe anche chiuderla. Tutto funziona alla perfezione, da Borja Valero a Ribéry fino ad una difesa tutto sommato solida. E alla lunga Davide batte Golia. Gestione oculata pure dei cambi, soprattutto nel caso dell’ammonito Borja Valero. Nella sua lunga carriera non è la prima volta che beffa la Juventus. E, dopo il capolavoro del 2008, oggi ha replicato. Alla faccia del bollito!