Katja Schroffenegger
Katja Schroffenegger (Photo by Fabio Patamia/Getty Images via One Football)

L'ex portiere della Fiorentina Femminile Katja Schroffenegger si è raccontata ai microfoni de La Repubblica, lasciando una testimonianza importante.

La testimonianza sugli allenamenti in cui le mancò il fiato 

"Non sono in grado di continuare, ho male al petto, non riesco a parlare e pensavo di avere un infarto". 

Niente di tutto questo, si tratta di uno pneumotorace, tradotto un buco nel polmone: serve operare. 

In carriera aveva già avuto infortuni: polso destro, pollice destro, crociato anteriore, poi il tendine d'Achille. 

"Per un mese non mi giravo nel letto, dormivo seduta e potevo solo soffiare su delle palline. Non ho mai parlato con nessuno di ciò che mi era capitato, pensavo solo a riprendermi" racconta. 

Katja Schroffenegger
Katja Schroffenegger (Photo by Jonathan Moscrop/Getty Images via One Football)

Vuole lanciare una testimonianza a chi ha lo stesso problema

Oggi, però, Schroffenegger ha voluto dare una testimonianza utile per chi ha lo stesso problema: 

"Ciò che mi ha fatto più soffrire è stata la mancanza di informazioni, nessuno con cui scambiare esperienze. Sono tornata a giocare cambiata nella testa e più padrona di me stessa. Ho ancora sogni cui non voglio rinunciare". 

Il portiere ha fatto parte della spedizione azzurra pur senza poter giocare in Nations League e ci spera: 

“Il mio percorso forse andrebbe valutato diversamente. Non sarò la giocatrice ad aver vinto di più né quella con più medaglie, ma sono certamente l'ultima a mollare”. 

Lo riporta La Repubblica.

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