Pioli: "De Gea o Martinelli? Ancora non ho deciso. Mandragora? E' dentro al 100%"
L'allenatore Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida tra Fiorentina e Polissya di domani al Mapei Stadium

L'allenatore Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida tra Fiorentina e Polissya di domani al Mapei Stadium valida per il ritorno dei playoff di Conference League. Di seguito le sue parole.
Le dichiarazioni di mister Pioli
Queste le parole del tecnico in conferenza:
Come sta Dzeko? Sembra un maxi regista offensivo più che una punta
Sta bene, ha avuto qualche problemino ma ha recuperato. E' un centravanti di manovra più che di profondità. Le squadre crescono quando si mettono in campo diverse caratteristiche.
Stai pensando a cambiare molto oppure, visto l'inizio della stagione, pensi di cambiare poco?
Qualcosa cambierò. Le scelte fatte a Cagliari erano per dare continuità. Domani sarà la terza trasferta. Sono convinto di avere un'ottima squadra, penso di cambiare ma non cambiare atteggiamento e qualità. Moise non ci sarà, ma saremo equilibrati e pronti.
Cosa aggiunge l'arrivo di Piccoli?
Innesto importante, ci dà più possibilità offensiva con profondità e fisicità. Ha capacità tecniche e fisiche. E' un buon investimento. A Firenze servono giocatori così convinti e carichi. E' arrivato al momento giusto.
Domani giocherà Martinelli? Poi ha chiesto altro sul mercato?
Il passaggio del turno è ancora da superare. Io schiererò la miglior formazione. Non so se giocherà David o Tommaso. Mercato? Vedremo. Servono innesti buoni.
Su Fagioli…lo convince questo ruolo?
Nicolò è un costruttore di gioco. Lui è quello che ha le migliori caratteristiche ora per ricoprire questo ruolo. Tutto dipenderà dalle nostre prestazioni in ogni partita.
Nella sua testa, c'è una lista di priorità? Qual è la cosa cerchiata in rosso?
E' un bene giocare così tanto ora. Dobbiamo lavorare bene e con qualità. Strada facendo capiremo dove insistere di più. Ora mi preme gestire gli equilibri della squadra.

Ancora Pioli
Niccolò Fortini…ci conferma che sarà un nome per la Fiorentina della stagione prossima? E il suo ruolo…
Si è presentato con un infortunio. Ora sta bene. E' un ragazzo interessante, può giocare sia a destra che sinistra. Credo possa rimanere con noi.
Mercato aperto durante il campionato. Quanto è difficile lavorare e pensare al mercato aperto? Cosa ne pensa?
Non è solo difficile, è sbagliato. Non si capisce perché un mercato deve continuare con l'inizio del campionato. Devo sottolineare però che nel mio gruppo ho visto grande attenzione. Vogliamo arrivare alla fine, ora siamo concentrati, il mercato ora non ci interessa. Italiano ha ragione, è normale sia così.
Come ha trovato Sabiri? Può stare nella sua squadra?
Inizialmente non era dentro il nostro percorso, ma poi lo abbiamo tirato dentro. Sta facendo bene.
Cosa ne pensa dell'arbitro che parla apertamente delle sue decisioni? E della chiamata del VAR da parte degli allenatori come in Serie C?
Credo sia una grande cosa che l'arbitro spieghi le decisioni. Per la chiamata al VAR ho paura che si possa perdere tempo. Io andrei avanti così.
Giovedì scorso elogi, a Cagliari le prime critiche. Ha pensato a cosa possa essere cambiato?
Giusti gli elogi dopo giovedì, giuste le critiche dopo Cagliari. Su tante situazioni possiamo fare meglio.
Pongracic: spesso si è soffermato a parlare con lui per i movimenti. Dal suo arrivo è migliorato? Su Mandragora…domenica si è caricato la squadra sulle spalle, come lo vede?
Marin ha potenzialità importanti, è un difensore completo. Ci lavoro tanto perché mi aspetto tanto. Molto passa dal suo atteggiamento. E' un ruolo difficile quello del difensore, bisogna allenare l'attenzione. Sto avendo belle risposte.
Mandragora? E' dentro al 100%. E' forte, intelligente e determinato.