Christian Brocchi (Photo by Marco Rosi - SS Lazio/Getty Images) via OneFootball
L'ex centrocampista, tra le tante di Fiorentina e Lazio, Christian Brocchi ha espresso il proprio pensiero sul prossimo campionato al via dalla prossima settimana ai microfoni di Radio Serie A. Ecco di seguito quanto dichiarato sulla corsa scudetto e le possibili sorprese.
Corsa scudetto: Inter e Napoli avanti a tutte
Vedo in prima fila Inter e Napoli perché hanno uno zoccolo duro importante e delle certezze che si ritroveranno da subito. Poi appena dietro il Milan perché ha una rosa con giocatori forti potrà dedicarsi a una sola competizione. Juventus, Atalanta e Roma credo siano più o meno nella stessa situazione, devono ancora essere completate e hanno cambiato allenatore. Gasperini e Juric avranno bisogno di un po’ di tempo per capire l’ambiente ed entrare nella testa dei giocatori, la Juve è un po’ più avvantaggiata perché Tudor già conosce benissimo la piazza e alla fine dello scorso campionato l’ha vissuta anche da allenatore. Poi la Lazio che ha mantenuto una rosa buonissima e ha come garanzia la presenza di Maurizio Sarri che ha sempre giocato ottimo calcio
Stefano Pioli (Photo by Yasser Bakhsh/Getty Images) via OneFootball
Tra le sorprese: attenzione alla Fiorentina di Pioli
La Fiorentina di Pioli mi piace per due motivi: uno perché lo scorso anno aveva già un potenziale da prime quattro e poi per vari motivi non è riuscita a centrare l’obiettivo, due, per la presenza di Pioli, che torna con un valore diverso rispetto alla prima avventura in viola, avendo vinto e fatto ulteriore esperienza all’estero. Firenze è stupenda, calorosa, appassionata, ma non semplice da gestire. Pioli in questo momento ha tutte le carte in regola per fare bene.
Poi sono curioso di vedere il Bologna: tutti dicevano che lo scorso anno sarebbe stato difficile dopo l’addio di Thiago Motta e invece Italiano e i suoi hanno alzato ulteriormente la qualità. Lo status dei rossoblù è cresciuto ed ora la squadra dovrà essere brava a gestire una pressione diversa rispetto allo scorso anno. Ormai far bene non è più qualcosa di eccezionale, è diventata la normalità e in questo dovranno confermarsi. Infine occhio alla Roma: a Bergamo Gasp ha fatto un lavoro meraviglioso, ora voglio vederlo lontano da ‘casa’ in una piazza particolare. Se gli gira bene ci sarà da divertirsi