Il dirigente sportivo Walter Sabatini ha parlato del difficile momento che sta vivendo la Fiorentina ai microfoni del Corriere della Sera. Di seguito il suo pensiero.
Commisso conferma tutti, un bene o un male?
Penso che la squadra stia vivendo un momento di grande frustrazione. Dopo lo svantaggio si è smarrita e non è la prima volta.
Se Commisso ha fatto bene a confermare tutti? Assolutamente sì. Quando si è in difficoltà non bisogna solo ascoltare la sirena ululante delle polemiche. Conosco Pioli e so bene quanto sia un tecnico affidabile. Pradé? Ha fatto un mercato opulento e a gennaio potrà aggiungere un altro paio di acquisti. È normale cercare un colpevole ma non credo debba passare sotto le forche caudine
Albert Gudmundsson (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images via One Football)
Giocatori poco abituati alle zone alte della classifica?
Guardi, io per indole ho sempre cercato talento nascosto, è il senso del calcio. Nicolussi per me è un regista di altissimo livello e Fazzini è un fiore all’occhiello. Ai tifosi della Fiorentina, che amo profondamente, dico siate agitati ma non troppo. Gudmundsson? Questo è un mistero inspiegabile. Guardavo il Genoa per lui, faceva cose mitologiche. Ora è incolore, ma resta da grande squadra
L’Europa è già una chimera?
I viola hanno la possibilità di fare come la Roma un anno fa. Rimontare e competere con le big. Hanno un centravanti formidabile e una città innamorata che spinge. L’importante è non stressarli troppo