Marco Bucciantini, noto giornalista e opinionista sportivo è intervenuto ai microfoni de ll Pentasport di Radio Bruno.

Firenze divisa su Italiano

Ieri tutte hanno un'occasione importante, perché hanno tutte pareggiato. Però il campionato è fondamentale, per tenere alta la concentrazione anche nelle coppe. Lo scorso anno l'arrivo nelle due finali coincide con il grande momento che stavamo vivendo in campionato, quindi non deve scegliere. I nomi che circolano per la panchina? Beh, Aquilani è anche una scelta identitaria, che ha fatto molto bene con la Primavera della Fiorentina. È un allenatore che hai fatto te, quindi puoi costruircelo meglio un futuro. A Firenze ci siamo molto divisi per Italiano, c'è di sta dalla sua parte e chi vorrebbe vederlo altrove a fine anno. Questa cosa sta togliendo anche un po' di passione. Adesso abbiamo Italiano e ancora tre obiettivi aperti. Secondo me l'unico giudizio che si può dare in questo momento è cosa ti ha dato Italiano fino ad oggi, e penso che abbia fatto un grande lavoro in questi tre anni

Italiano in campo

Conference League: obiettivo primario

Mancare la Conference sarebbe una delusione, io sostengo l'obiettivo Europa League perché rappresenterebbe un passo in avanti. Con il Plzen è andata là senza prendersi dei rischi, anche per un po' di paura. Lo stesso è stato con il Genoa ieri, anche se hai rischiato leggermente di più. Mi aspetto da tutti un po' di più, tutti possono essere eroi in questa squadra. Quella di giovedì è la classica partita che se fai un gol il campo si raddoppia e per loro di rimpicciolisce. La Fiorentina deve avere le idee chiare sul futuro, ma ne deve essere sicura. Anche un progetto con i conti in regola, basta fare le scelte giuste, perché il Napoli e il Leverkusen ci hanno vinto un campionato in questo modo
 

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