Il primo tassello importante che è stato aggiunto è quello della firma dell’allenatore gigliato Vincenzo Italiano; è lui il primo vero colpo viola. Sarebbe stato stupido e deleterio non trovare un intesa con l’allenatore che ha ridato fiducia ed entusiasmo ad una piazza ormai sofferente da anni.
Successivamente non bisogna assolutamente sottovalutare i nomi che sembrano essere molto vicini alla Fiorentina. Jovic è un attaccante che potrebbe, secondo il mio modesto parere, fare molto meglio di Vlahovic; un attaccante completo che 8 volte su 10 centra la porta e trova il gol, non per niente la squadra più titolata del mondo aveva scelto proprio lui impazzita e illuminata dal suo talento; si rimane in attesa di una risposta di Djuric che sembra davvero ad un passo.
Odriozola non va rimpianto se non sotto l’aspetto emotivo, ma nel rettangolo di gioco, sempre a mio parere, Dodò è più devastante dello spagnolo; va ricordato che è nel giro della nazionale brasiliana e con la squadra ucraina ha dalla sua diverse apparizioni in Champions a soli 23 anni. Rimangono dubbi sul portiere dove è corsa a due tra Milinkovic-Savic e Gollini e qui la scelta spetta a Italiano.
Incognite invece sulle alternative a Biraghi e Milenkovic con diversi nomi accostati ai viola: Senesi e Alderete su tutti; inoltre l’arrivo di Mandragora colmerebbe il vuoto lasciato da Torreira. Ma chi sarà la mezz’ala per fare il salto di qualità o far rifiatare Duncan o Maleh?
Ecco come potrebbe essere la formazione della prossima stagione:
