Sul Corriere dello Sport possiamo leggere un interessante articolo che approfondisce la questione attaccanti della Fiorentina dopo la dipartita di Dusan Vlahovic:
“Ora la palla passa a Vincenzo Italiano. Serve trovare la nuova formula vincente, capace di resettare gli equilibri che fino ad ora sono significate in media almeno due reti a partita. Serve darsi una mossa, perché contro la Lazio, oltre alla pesante sconfitta, non si è registrato nemmeno un centro a favore. Quindi, per non compromettere il sogno europeo e raggiungere un traguardo fin qui insperato, bisogna ricominciare a correre, già giovedì a Bergamo. Ora è il momento dei nuovi arrivati per fare un passo in avanti e col gruppo tirare fuori le zanne. Cabral in questa stagione, al Basilea, ha segnato ben 27 volte in 31 partite giocate, secondo solo a Lewandowski. Ora serve il primo guizzo italiano, quello in grado di spazzare via eventuali dubbi. Piatek conosce già il calcio italiano. Deve solo ritrovare il giusto ritmo per vestire nuovamente i panni del killer d’area di rigore. Bisogna inventareil modo per moltiplicare le 8 marcature realizzate dagli altri giocatori offensivi così come i centrocampisti possono dare qualcosa in più. Proprio Italiano sta lavorando senza sosta provando piuttosto ad ottenere di più in termini di risultati”.
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