E' terminata 2-1 la partita tra Fiorentina-Besaksehir, in conferenza stampa l'allenatore Emre ha commentato la prima sconfitta in Conference : "E' stato un match importante, non è andato come ci aspettavamo ma abbiamo avuto degli infortuni e ci dispiace".

L'obiettivo del primo posto è salvo nonostante il ko? "Siamo arrivati qui per vincere, questo era il primo obiettivo e siamo contenti a metà. La Fiorentina ha organizzazione, lo scorso anno ha giocato benissimo ed anche se non ha iniziato bene per me era favorita lei. Però siamo primi e giovedì faremo di tutto per vincere"

Quali squadre attrezzate per vincere? Per noi l'obiettivo è andare ai 16esimi, c'è un buon gruppo con bravi giocatori . La Fiorentina ha qualità dei giocatori e buon allenatore ed anche lei può andare in finale. Noi ragioneremo giorno dopo giorno".

Effetto nel tornare in Italia? Per me è sempre speciale, ho giocato a Milano, l'Inter è nel mio cuore. Faccio l'allenatore da un anno e mezzo e sono contento di essere qui, dove il tifo è caldo come in Turchia. Io abito ad Istanbul ma l'Italia è sempre casa mia per me"

Rimpianti sulla partita? "Dopo l'infortunio del capitano non avevo un giocatore in panchina nel suo ruolo perché alcuni erano rimasti ad Istanbul. Chi è entrato si è adattato e non è stato facile. Dopo il secondo infortunio avevamo i due leader out, Italiano ha fatto dei cambi e la sua panchina è superiore, posso dire questo".

Impressioni su Jovic? "Un bravo giocatore, ma in squadra ce ne sono altri. Quando attaccava era forte".

Mai stato vicino alla Fiorentina? "A 20 anni Terim ha firmato per la Fiorentina e quando giocavo al Galatasaray c'era questa possibilità ma il presidente si oppose e la stagione successiva firmai per l'Inter"

 

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