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DIAVOLO IN ME

Genova è già il passato, adesso per la Fiorentina c’è un presente da affrontare e si chiama Milan. Iachini sfida Pioli che torna per la prima volta a Firenze da avversario dopo l’addio tribolato della scorsa stagione. Una partita sempre dal fascino non trascurabile, non si dimentica l’acceso duello Champions del 2012-2013 deciso all’ultima giornata da una storica rovesciata di Mexes. Senza escludere il passaggio di Montolivo da Ponte Vecchio ai Navigli, Montella e Pioli che girano entrambe le piazze e Kalinic che da bomber di Firenze diventa un buco nelle acque rossonere. Fiorentina-Milan, ad oggi, vale l’Europa (e neanche quella più prestigiosa) solo per i milanesi ma continua a non perdere fascino; i Viola hanno diversi motivi per cercare di uscire tra gli applausi, e possibilmente vincenti, dall’infinito duello con i rossoneri… CONTINUITA’… Senza fare tanti giri di parole, Iachini con tre punti tirerebbe un’altra boccata d’ossigeno nella lotta alla salvezza, visto che dietro a ballare sono in tante. L’obiettivo, almeno per questa stagione, sono i 40 punti e vanno raggiunti. Ora più che mai il pallone inizia a pesare e i punti valgono doppi. BATTERE UNA BIG AL FRANCHI… Con la Juve un pareggio ed un KO, passivo anche in casa contro Napoli, Roma e Atalanta, poi il 2-1 laziale a Firenze, quindi il pari con l’Inter. Ok le vittorie esterne con Milan all’andata e Napoli al ritorno, ma all’appello manca ancora una vittoria di prestigio tra le mura amiche. I tifosi saranno pronti a scaldare il Franchi, ripagare la loro fiducia con una bella vittoria con i rivali rossoneri farebbe tornare a casa i supporters Viola molto sorridenti. IACHINI VUOLE ANCORA FIRENZE… Il futuro di un allenatore si gioca nel raggiungimento degli obiettivi, anche se il traguardo massimo in realtà sembra essere quello minimo rappresentato da salvezza dell’orgoglio e permanenza in A. Per questo, vincere le partite di lustro potrebbe essere un segnale importantissimo dato da Iachini ai vertici Viola in ottica panchina. Perché se ad oggi c’è un’altra cosa che non è certa è proprio la permanenza a Firenze di Mister Iachini. Mandare al tappeto il Milan dopo aver già steso il Napoli potrebbe essere un biglietto da visita importante per quando la Fiorentina tornerà a duellare con le big per l’Europa (magari già dal prossimo anno).   Ovviamente, Fiorentina-Milan non sarà solo questo. Prima di tutto è una partita che vale 3 punti, e in un campionato in cui nessuno sembra essere più al sicuro muovere la classifica è la cura migliore per allontanare i fantasmi. In questo caso, sotto forma di diavoli.

Alfredo Verni

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