
Su Il Sole 24 ore gran bel approfondimento circa il nuovo centro sportivo della Fiorentina che sorgerà a Bagno a Ripoli. Come si legge sul quotidiano “saranno otto campi in sintetico e in naturale, in parte riscaldati e con illuminazione, 22 ettari, due mini stadi, oltre 1000 alberi e 450 lavoratori. Un investimento da 85 milioni per regalare a Firenze un centro sportivo all’altezza della città e il primo in Italia che coniuga sport e sostenibilità. La novità sta nel fatto che i materiali usati sono soprattutto legno e acciaio, tutti riciclabili, con l’inserimento di pannelli fotovoltaici per il tetto e una complessa procedura di recupero delle acque che servirà a tutto il centro. L’opera prevede edifici bassi e orizzontali, sia per il rispetto dell’ambiente sia perché è così che ha voluto la proprietà.” L’articolo prosegue inserendo anche qualche dichiarazione di Barone che parla della nascita del progetto e dei modelli: “Abbiamo girato molti centri sportivi in Europa e quello che ci è piaciuto di più è stato quello del Tottenham.” A completare il Viola Park i due stadi: il “Main Stadium” con una capienza di 3mila persone e la “Mini arena” con una capienza di 1500 persone. All’interno 75 camere, aree fitness e terapia, l’area ristorante, uffici della società, un parcheggio per 400 veicoli. A vantaggio della sostenibilità pure il trasporto, visto che si potrà raggiungere il centro sportivo in tramvia. Conclude poi ancora Joe Barone: “Noi abbiamo tre punti chiave: costruire il futuro della società, che sia solido, portare la Fiorentina a livello delle città e quindi in Europa e far diventare realtà questo centro sportivo per prima squadra e giovani.”