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Serie A, passaggi verticali : i centrocampisti più precisi ed efficaci. Nella Fiorentina…

Il passaggio è uno dei gesti tecnici base del gioco del calcio, e nel corso degli anni saper passare con efficacia il pallone è diventata una vera e propria arte, dal momento che dalla trasmissione della sfera passa la velocità della transizione e dunque della creazione di potenziali occasioni da gol. Vediamo, insieme a FootData, i giocatori di questa Serie A con i numeri migliori sotto questo importantissimo fondamentale. 

Leandro Paredes, centrocampista dell’Argentina

Passaggi verticali completati: domina Paredes della Roma, solo 14esimo il miglior Viola

Secondo le statistiche, dall’inizio della stagione, è l’argentino giallorosso – vero metronomo del centrocampo capitolino – il centrocampista che ha effettuato con successo più passaggi verticali, volti dunque ad avvicinare la squadra alla metà difensiva avversaria e innescare potenziali occasioni da rete: sono 792 i passaggi verticali riusciti. Al secondo posto Locatelli, altro playmaker. Seguono il super Çalhanoglu dell’Inter (763), Lobotka del Napoli (753) e Matteo Pessina, capitano e leader del Monza di Palladino, con 703 passaggi verticali riusciti. Male la Fiorentina: il miglior passatore di squadra, Arthur, si posiziona appena 14esimo, con 534 passaggi verticali riusciti. 

Fiorentina: Arthur è il re dei passaggi, ma chi lo segue?

Stando a FootData, c’è un abisso tra il primo e il secondo in questa speciale classifica: se Arthur conta più di 500 passaggi verticali riusciti, il secondo – Duncan – ne conta soltanto 288, con Bonaventura terzo a 280. Numeri che fanno riflettere sulle caratteristiche tecniche dei centrocampisti a disposizione della Fiorentina di Italiano, che sulla carta dovrebbero fare dell’imbucata la risorsa principale per creare occasioni da gol, data la difficoltà mostrata dagli attaccanti fino a ora. 

Mattia Musso

Nato nel 1999 a Noto, ho conseguito una Laurea Magistrale in Lingue, Letterature Straniere e Turismo Culturale presso l'Università di Trieste e un Master in Studi Linguistici, Letterari e Culturali presso l'Universidad de Sevilla. Voglio trasformare la mia passione per il giornalismo nel mio lavoro: sogno di scrivere e raccontare calcio in giro per il mondo. Collaboro da quasi due anni con FiorentinaUno ma ho avuto modo di misurarmi anche con altre realtà giornalistiche, se pur per un breve periodo; padroneggio lo spagnolo (livello madrelingua), l'inglese (livello avanzato), il francese e il rumeno (livello base). Mi piacerebbe trovare un impiego a tempo pieno presso una redazione sportiva o presso l'ufficio stampa di qualche società calcistica.

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