Paolo Zanetti, allenatore del Venezia, ha parlato ai microfoni di Sky Sport nell’immediato post partita della sfida vinta per 1-0 contro la Fiorentina:

Sulla prima vittoria in casa: “È una vittoria importante contro una squadra veramente forte e che ha valori altissimi, in grado di giocare un calcio di grande intenstità. Oggi noi ci siamo stati alla grande. Ovvio che noi per arginare una squadra che ha grande talento dobbiamo stare sempre dentro la gara. Per vincere le gare si deve essere cinici, cosa che non sempre ci è riuscita. Fino a che eravamo undici contro undici controllavamo bene la partita, in superiorità numerica sono venuti fuori le nostre paure”.

Sullo scetticismo attorno alla squadra: “Dovremo dimostrare alla fine di essere da salvezza. È normale che per arrivare al nostro obiettivo bisogna passare anche da questo tipo di vittorie. Questo è un campionato veramente duro e difficile per noi che ci approcciamo per la prima volta. Oggi i nostri giocatori hanno dimostrato di poter stare in questa categoria, abbiamo dimostrato che c’è anche il Venezia nella lotta salvezza”.

Su Romero: “L’esperienza internazionale che ha ci darà una grossa mano.  È arrivato subito con la volontà di chiudere la porta ed oggi c’è riuscito, anche grazie al grande lavoro della squadra. Ci dà grandissime soluzioni con i piedi ed è un allenatore in campo”.

la gara l’abbiamo preparata proprio sulle ripartenze perché principalmente la Fiorentina vieni davanti a pressare e lascia campo alle spalle con i difensori che restano in uno contro uno. Abbiamo interpretato bene quello che abbiamo studiato in settimana”

Su Busio: “È un ragazzo del 2002 che siamo andati a prendere nel campionato americano e che gioca già in nazionale.ovviamente è stato stimolato dal fatto che la nostra proprietà è americana. È uno che lavora tanto e parla poco, capisce bene la lingua per via del papà che è italiano. Ha ottima tecnica e forza nelle gambe, mi sta dando tanto come mezza ala”.

Sulla prossima gara con il Sassuolo: “La classifica che ci interessa a noi è quella di fine anno e per arrivare alla salvezza dovremo fare ancora 36 o 37 punti. Tutte le partite sono difficili e tutti i punti per noi sono d’oro. Con l’organizzazione di stasera metteremo molte squadre in difficoltà“.

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