Ancora insulti razzisti nel mondo del calcio: questa volta tocca a Dorval
Nella partita tra il Bari e la Cremonese, il giocatore è stato insultato da un collega

Dopo gli incresciosi fatti che hanno coinvolto il gigliato Moise Kean, al termine della partita della Fiorentina con l'Inter di lunedì scorso, si sono ripetuti gli episodi razzisti nel mondo del calcio italiano.
I fatti durante Bari-Cremonese
Nel match della Serie B, Mehdi Dorval, difensore classe 2001 dei pugliesi, è uscito dal campo piangendo, dopo aver ricevuto degli insulti razzisti. Dopo la partita, l'allenatore del Bari, Moreno Longo, è intervenuto su quanto avvenuto in campo:
Difendo Dorval a spada tratta e devo fare il nome di Franco Vázquez: ‘Ne*ro di m*rda’ non lo dici a nessuno. Nel 2025 è qualcosa di inaccettabile. Siamo tutti vicini al nostro Mehdi. È un ragazzo sensibile e quest’anno non è la prima volta che succede.
La risposta della dirigenza della squadra avversaria non si è fatta attendere. Infatti presto è arrivato l'intervento del direttore generale della Cremonese. Paolo Armenia ha tagliato corto:
Abbiamo parlato col ragazzo che ha negato nel modo più assoluto di aver rivolto offese razziste al calciatore del Bari. Per noi il discorso finisce qui.

Insulti razzisti a Kean, ecco la nota della società gigliata
La società viola e tutto il club esprimono la propria vicinanza a Moise Kean, vittima sui social media, al termine della partita disputata contro l’Inter a Milano, di pesanti attacchi a sfondo razzista. Gli autori di tali gesti sono stati segnalati alle autorità competenti.
Il messaggio dell'agente dell'ex Juventus
Ci schieriamo a fianco di Moise, bersaglio di spregevoli attacchi razzisti sul suo profilo Instagram. Non c'è spazio per il razzismo nel calcio né in nessuno altro luogo.