Fiorentina: il 3-5-2 la svolta? Il cambio di modulo ha migliorato ogni reparto

Domani la Fiorentina sfiderà la Juventus e anche questa volta sarà di scena il modulo 3-5-2 che ha rivoluzionato la squadra

Verso la Juventus con un 3-5-2 che da sempre maggiori certezze

Il Corriere dello Sport oggi, giorno di vigilia di FiorentinaJuventus si concentra sulle scelte tattiche dei viola. Nelle ultime settimane il tecnico Raffaele Palladino ha definitivamente cambiato la rotta con la squadra ora improntata sul modulo 3-5-2 che sta dando grossi benefici in ogni reparto. E’ partita come una situazione di emergenza dovuta alle tante assenze e col tempo sta diventando sempre più una certezza. Possono cambiare gli interpreti è vero, ma come spiega il quotidiano la disposizione rimane quella, i concetti anche, così come l’equilibrio in fase di spinta. 

Il centrocampista della Fiorentina Michael Folorunsho difende palla

Tutto gira meglio, dalla difesa al centrocampo fino all’attacco 

Il 3-5-2 consente ai giocatori nella rosa viola di esprimersi al meglio in campo. I tre centrali dietro ad esempio sembrano più sicuri e si danno copertura a vicenda cosa che con la difesa a quattro non accadeva. Poi c’è il centrocampo che ora finalmente è a tre ed è la zona di campo che sta ricevendo maggiori benefici dal cambio tattico. Palladino grazie agli arrivi di Nodur, Folorunsho e Fagioli in quel reparto ora può davvero sbizzarrirsi. Davanti invece questo modulo concede maggiori soluzioni. Quando c’è da gestire il risultato il 3-5-2 resta l’ideale mentre se c’è da rincorrere si può vedere quello che è successo a Napoli con un 3-4-3 dove Kean ha ai suoi lati Gudmundsson e Beltran.

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