E' intervenuto ai microfoni di Radio Bruno Toscana l'ex allenatore Corrado Orrico. Tra le varie tematiche affrontate, Orrico ha anche fornito la propria visione dell'ultima uscita dei viola al Franchi contro i nerazzurri: Fiorentina-Inter? L'Inter era in balia forsennata del gioco della Fiorentina, ma questo lavoro ti fa pagare il prezzo poi nel corso del secondo tempo. Il campionato viola sarà di grande intensità, come il suo allenatore ha dimostrato a La Spezia. La scelta di cambiare molti uomini sta giustificata nel fatto che di volta in volta bisognerà alternare necessariamente per tirare il fiato. Quando andranno a San Siro, poi, farà un figurone il buon Italiano. Squadre come l'Inter ce ne sono due o tre in questo campionato, non è un vero e proprio test per i viola. Per un allenatore come Italiano serve ancora tempo, per mettere nelle gambe e nei polmoni il fiato necessario per potere giocare in quel modo lì. E' l'unico in Italia che porta il calcio ad un'esasperazione mai vista. Come giocava lo Spezia, al netto dei limiti tecnici, era clamoroso. Sono convinto che a San Siro al ritorno sarà un partitone difficile per l'Inter, lì vedremo la vera Fiorentina per me. Inter favorita? Sono un estimatore di Spalletti, credo nel Napoli. E anche nel Milan. La Juve? L'ha detto anche il suo allenatore che gioca per la salvezza. Obiettivo importante con Italiano già quest'anno? Secondo me sì. La Fiorentina per me sarà la sorpresa di questo campionato. Ai fiorentini che si abbattono facilmente dico di stare tranquilli"

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