Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria, ha parlato dal carcere di San Vittore dopo l’arresto degli scorsi giorni. Queste le sue parole riportate da Il Secolo XIX
“Non riesco più a dormire, al massimo un paio d’ore nelle ultime due notti. Non capisco perché sono qui, perché mi hanno messo in galera. Non ho mai avuto nessuna intenzione di fuggire, a Genova ho sempre avuto la Digos alle calcagna (per le minacce ricevute n.d.r.) e non voglio nascondere nulla”.
In realtà, nelle carte che hanno portato all’arresto, magistrati e giudici spiegano la misura restrittiva con la motivazione del pericolo di reiterazione dei fatti che si suppongono illeciti