Intervenuto ai microfoni DAZN e in sala stampa, Vincenzo Italiano ha commentato la prestazione dei suoi contro il Verona di Baroni e parlato anche delle condizioni di Giacomo Bonaventura a fine match. Queste le parole di Italiano:
Gli errori meno ne fai e meno problemi hai, lo sappiamo. Il primo gol glielo abbiamo regalato, nel secondo c’è un tocco di mano netto da parte di Lazovic che cambia nettamente la direzione del pallone. C’è delusione per il secondo tempo e per l’ennesimo palo colpito ma il caldo di oggi e il Verona che non fa giocare bene le avversarie hanno inciso parecchio. Potevamo ottenere qualcosa di più. Adesso dobbiamo affrontare una partita fondamentale dove non dobbiamo commettere errori […] Si poteva fare di più? Potevamo anche fare qualcosina in più, siamo riusciti a reagire bene anche dopo il loro secondo gol. Giocando ogni tre giorni, stiamo cercando di gestire tutte le energie e gli uomini a nostra disposizione. Mercoledì si va a giocare una partita incredibilmente importante. Sta finendo un’altra stagione e siamo a 52 partite giocate, l’Hellas è soltanto a 35, praticamente il doppio rispetto a loro, un girone intero, ed è molto dispendioso. Adesso però c’è da tenere botta su ogni pallone, anche se dà fastidio preparare la prossima partita dopo una sconfitta che reputo immeritata.
Bonaventura? Spero nulla di grave: aveva tanta voglia di entrare e aveva bisogno di 20-25 minuti per non farlo calare di condizione […] Mercoledì sera? La prima risposta che do è che serve il massimo, sbagliare poco e fare gol ad ogni occasione che ci capita. L’avversario è tostissimo, ma possiamo metterlo in difficoltà: ci vuole concretezza e cinismo. Se saremo freddi, possiamo superare il turno e andare ad Atene […] La scelta di Castrovilli? Gli ho detto che cercherò di dargli spazio e di alzargli la condizione fisica, chiedendogli di giocare ovunque. Oggi poteva fare addirittura due gol in un ruolo provato in soli dieci giorni di allenamento. Se torna il Castrovilli di prima dell’infortunio, è un giocatore davvero fondamentale. Secondo me lo farà, perché il ginocchio è finalmente a posto […] Com’è fare ritorno qui? Ho giocato undici anni a Verona, ho lasciato un pezzo di cuore. Baroni sta facendo un ottimo lavoro, gli auguro il meglio.
L’intervista integrale di Italiano è disponibile anche su YouTube:
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