Bucchioni su Pioli: "Tecnico di altissimo livello. La viola farà il salto di qualità"

Ai microfoni di Radio Bruno è intervenuto il giornalista Enzo Bucchioni, affrontando diversi temi in casa Fiorentina. 

Sul ritorno di Pioli 

Pioli è un tecnico di altissimo livello sotto il profilo tattico, ma ciò che lo distingue davvero è la sua straordinaria capacità umana nel rapporto con i giocatori. Ho seguito da vicino molte delle sue partite durante i cinque anni alla guida del Milan, sia in Serie A che nelle competizioni europee, e credo sia doveroso sottolineare che, oltre allo scudetto, ha conquistato risultati importanti come la semifinale di Champions League. Ho visto un allenatore capace di proporre idee di gioco di altissimo profilo e di gestire il gruppo con grande equilibrio. Con il passare del tempo, Pioli ha continuato a crescere, migliorandosi costantemente. Anche nei momenti difficili vissuti dal Milan, è sempre riuscito a reagire con lucidità, facendo giocare alla sua squadra un calcio piacevole ed efficace. La recente esperienza in Arabia Saudita, a mio avviso, lo ha ulteriormente formato: gestire campioni del calibro di Cristiano Ronaldo, non è certo semplice. Ora, finalmente, la Fiorentina ha scelto un allenatore esperto, un profilo di spessore superiore rispetto a tecnici come Italiano o Palladino.

L'importanza del suo arrivo

Non voglio tornare su quanto accaduto lo scorso anno, ma sono sollevato che sia stata presa questa decisione. Pioli rappresenta esattamente ciò che a Firenze mancava da tempo: era dai tempi di Trapattoni che non si vedeva un allenatore con uno scudetto alle spalle. Chi ha vinto, porta inevitabilmente un valore aggiunto alle proprie squadre. È un’esperienza che cambia il modo di allenare, ti dà una consapevolezza diversa.La Fiorentina, quest'anno, ha scelto di puntare su un profilo di altissimo livello, e lo ha fatto con convinzione. Fin dal primo momento in cui ho saputo della trattativa, ho sostenuto che fosse la scelta giusta, soprattutto dopo le dimissioni di Palladino. Sono molto felice, sia per Pioli, che avrà l’occasione di rimettersi in gioco dopo l’addio di qualche anno fa, sia per la Fiorentina, che con lui potrà fare un ulteriore salto di qualità.