Troppi errori individuali e di atteggiamento: la difesa della Fiorentina è un cantiere aperto
Nella sua analisi reparto per reparto delle difficoltà della Fiorentina il Corriere dello Sport si concentra sulla difesa

A tre o a quattro?
Nella sua analisi reparto per reparto delle difficoltà della Fiorentina il Corriere dello Sport si concentra sulla difesa. Il reparto arretrato dei gigliati contro il Como è stato a quattro, con Pongracic e Ranieri come coppia centrale, ma fino allo scontro con i lariani Pioli l'aveva schierato sempre a tre. Il terzetto titolare era composto, da destra a sinistra, da Comuzzo, Pongracic e Ranieri con Dodo e Gosens in posizione di esterni a tutta fascia.

Troppi errori difensivi
Al di là del sistema di gioco uno dei principali problemi in questo avvio di campionato è stata la quantità di errori individuali dei difensori. Comuzzo ha favorito l’1-0 del Polissya a Reggio Emilia e spianato la strada al Napoli col rigore su Anguissa al 3’; Pongracic si è arreso di fronte a Hojlund e Addai, Ranieri ha lasciato troppo spazio a Beukema e Kempf sempre su calci piazzati. Se guardiamo alle alternative, Pablo Marì è stato decisivo in negativo a Cagliari quando ha lasciato saltare indisturbato Luperto in pieno recupero, Viti per adesso ha giocato appena 59 minuti e Kouadio è ancora giovanissimo e si sta godendo l'esordio in Serie A. La vera alternativa al terzetto Comuzzo, Pongracic e Ranieri è rappresentata quindi dalla difesa a quattro. Il rischio in questo caso è di togliere spinta offensiva a Dodo e Gosens sulle fasce.