De Gea: “Alex Ferguson come un padre per me! Per me uno dei migliori della storia se non…”
David De Gea (Photo by Paolo Bruno/Getty Images) via OneFootball
Intervenuto a
" target="_blank">Cronache di Spogliatoio, David De Gea ha risposto ad alcune domande sul suo passato a Manchester, sponda United, sotto la direzione e la gestione di Sir Alex Ferguson, uno dei più grandi allenatori della storia recente del calcio mondiale:
David De Gea a cuore aperto verso Sir Alex Ferguson
Se ha perso soltanto due partite in carriera e una è stata per vedermi giocare puoi immaginare che considerazione posso avere di lui. Era come un padre per tutti noi giocatori, Era esigente ma solo la sua presenza emanava un’aura incredibile da spiegare a parole. All’intervallo, se non andavamo bene veniva dentro e si arrabbiava di brutto. Ancora oggi parlo con lui. Per me, lo dico senza problemi, se non è il miglior allenatore della storia sicuramente è tra i migliori di tutti i tempi.
David De Gea (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images) via OneFootball
Il racconto delle prime giornate a Manchester
Non ricordo con precisione la partita in questione ma quando arrivai era un momento complicato e una volta nello spogliatoio mi prese come esempio da seguire davanti a tutti. C’erano giocatori di un certo spessore come Rio Ferdinand e Rooney, ma prese me come esempio. Ha tanto carisma ed è stato meraviglioso averlo come allenatore.
Mattia Musso
Nato nel 1999 a Noto, ho conseguito una Laurea Magistrale in Lingue e Letterature Straniere e Turismo Culturale presso l'Università di Trieste con annesso un Master in Studi Linguistici, Letterari e Culturali presso l'Universidad de Sevilla. Collaboro da quasi due anni con FiorentinaUno. Ho realizzato interviste ed esterne in Italia e all'estero, approfondimenti su squadre con focus sulle rose, sulle tifoserie e sulle città di riferimento; padroneggio lo spagnolo (livello madrelingua), l'inglese (livello avanzato), il francese e il rumeno (livello base). Mi piacerebbe trovare un impiego a tempo pieno presso una redazione sportiva o presso l'ufficio stampa di qualche società calcistica. Voglio trasformare la mia passione per il giornalismo nel mio lavoro: sogno di scrivere e raccontare calcio in giro per il mondo.